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Chi è l'arcangelo Uriele?
28 feb, 2015

Alba

Padre Renzo Lavatori,
Sono francese. Mi scusi per gli errori che ho usato traduzione di Google.

Ho letto un articolo che afferma come "angeli specializzati " ...
Pertanto contatto con voi su questo , perché io voglio solo sapere che è l'arcangelo Uriel .

Ho chiesto a molti dei miei amici sacerdoti su questo tema , ma nessuna risposta ...

Così ho fatto qualche ricerca ... Sarebbe un arcangelo scomparso dogma c'è qualche secolo . Era come intercessore per le religioni ebraica e ortodossi e sembra nel libro di Esdra .
Infine , voglio solo sapere se si tratta di un buon arcangelo e non un male , e se siamo in grado di andare da lui.
So che deve pregare Cristo soprattutto ma mi piacerebbe davvero sapere quale è Uriel .
Grazie in anticipo per la vostra risposta .
Alba Poret

	Re: Chi è l'arcangelo Uriele? 28 feb, 2015	Don Renzo
	Cara Alba, rispondo alla tua richiesta con queste precisazioni circa l'arcangelo Uriele: 1. Esso appare soprattutto nei libri apocrifi dell'Antico Testamento (Henoch), accanto a Michele, Gabriele e Raffaele: esso è posto a guida degli astri e dell'inferno. 2. Molto spazio è dato a Uriele nel vangelo apocrifo di Bartolomeo, in cui egli appare sempre accanto a Michele, Gabriele e Raffaele come quarto arcangelo. 3. Similmente nell'ambiente giudaico cristiano viene nominato Uriele insieme a Gabriele e Michele come i tre angeli psicopompi che custodiscono il cadavere di Adamo (Vita di Adamo ed Eva). 4. Il suo nome invece non appare mai nei testi biblici canonici, quelli riconosciuti ispirati dalla Chiesa, per cui nel 745 un Concilio tenutosi a Roma sotto papa Zaccaria, proibisce di invocare i nomi di Uriel, Raguel, Tofoas, Sabaoth e Simiel, dichiarando che questi presunti angeli sono in realtà demoni. Possono essere legittimamente invocati i nomi di origine biblica, Michele, Gabriele e Raffaele. Nei concilii franchi al termpo di Carlo Magno, come il concilio di Aquisgrana del 789, non solo si proibisce l'uso dei nomi non biblici, ma viene disposta la scomunica e addirittura la pena di morte per coloro che adorano il grande Uriel. Il criterio determinante è la fedeltà alla rivelazione divina contenuta nei testi sacri. 5. Tuttavia nella tradizione devozionale e artistica si descrivonmo sette arcangeli, tra cui al quarto posto c'è sempre Uriele. Ciò si vede molto bene nella icona mariana della Basilica romana di Santa Maria degli Angeli, architettata da Michelangelo in piazza della Repubblica, vicino alla stazione Termini. In questa icona è designata la Vergine Maria che allatta il bambino Gesù attorniata dai sette arcangeli. Questo quanto ti posso dire attraverso i miei studi. Se vuoi puoi confrontare due miei libri: R. LAVATORI, Gli Angeli, Editrice Marietti, Milano 2012; L'angelo, un fascio di luce sul mondo, Editrice Lindau Torino 2014. Cordialissimi saluti e auguri di ogni bene. Don Renzo Lavatori